La deroga riguarda le transazioni nei confronti di privati contenenti dati fiscali già trasmessi al Sistema Tessera Sanitaria.
L’introduzione di tale disposizione – fortemente sostenuta dalla Federazione –costituisce un’importante misura di semplificazione per i farmacisti che vedono così venir meno un adempimento che, per le suddette transazioni, rappresentava la duplicazione di un onere.
Si tratta, pertanto, di un apprezzabile risultato, frutto dell’impegno federale. In merito, si segnala, inoltre, come ricordato nella news del 23 novembre 2018, che le possibili criticità per l’entrata in vigore dell’obbligo di fatturazione erano state già rappresentate da alcuni deputati appartenenti al gruppo di Forza Italia, tra cui il Presidente della Federazione, On. Andrea Mandelli, nell’interrogazione a risposta immediata, depositata il 7 novembre u.s. ed indirizzata al Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Si precisa che il 26 novembre u.s., si è concluso l’esame da parte della Commissione 6^ del Senato del disegno di legge, che da oggi è all’esame dell’Aula.
Il provvedimento, in ogni caso, dovrà poi passare alla Camera per la seconda lettura.